Come migliorare il posizionamento del sito nei risultati di ricerca di Google

Come migliorare il posizionamento del sito nei risultati di ricerca di Google

L'ottimizzazione delle immagini è un altro fattore utile per migliorare il posizionamento di un sito web. Riducendo le dimensioni dei file e utilizzando testo alternativo mirato, si favorisce una migliore indicizzazione da parte dei motori di ricerca, migliorando la visibilità online complessiva del contenuto[16]. La qualità e la quantità dei collegamenti ipertestuali di altri domini Web, che puntano ad un determinato dominio, sono infatti determinanti per il posizionamento del dominio considerato. Indispensabile è quindi anche l'attività esterna al sito, solitamente effettuata con tecniche di link building (diffuso è il guest posting).

Come fare SEO per il posizionamento organico dei siti web

Perchè fare SEO? L’importanza del SEO nella strategia aziendale

  • A causa dei duplicati interni, alcune pagine potrebbero smettere di comparire nei risultati di ricerca e potrebbero verificarsi problemi di indicizzazione.
  • Ad esempio, se hai contenuti simili su una pagina in tedesco per la Germania e un’altra in tedesco per l’Austria, il motore di ricerca può mostrare questo risultato agli utenti che cercano nella lingua e nella regione pertinenti.
  • Stabilire delle tappe per l’obiettivo della SEO del tuo sito web ti aiuterà a capire quali metriche monitorare e quali aree potrebbero essere migliorate.
  • Schema markup è un linguaggio basato su JSON-LD che permette di arricchire i risultati di ricerca di informazioni aggiuntive tramite i cosiddetti “rich snippet”.

Insomma, puoi fare tanto sia per verificare il posizionamento dl sito web su Google ma anche per impostare una strategia per contrastare i competitor e valutare come gestire un piano editoriale SEO per capire cosa e quando pubblicare contenuti online. Tuttavia il posizionamento organico è ben altro e serve per essere trovati per il servizio che si sta offrendo. Il posizionamento organico è più affidabile e duraturo di quello che viene effettuato per mezzo dell’annuncio, però bisogna conoscere e sfruttare bene la SEO on ed off page per potersi posizionare nei primi risultati in modo ottimale. Fai una ricerca di parole chiave per posizionarti o per acquisire nuovi posizionamenti che tenga conto del posizionamento attuale, di quello da conseguire, delle keywords migliori di settore e degli obiettivi del cliente. Longtail keywords, google suggest, intenti di ricerca faranno parte della keyword research.

Come tracciare le posizioni sui motori di ricerca su Bing

Questi KPI potrebbero includere la crescita del traffico organico, il posizionamento delle parole chiave, i tassi di conversione o le menzioni del marchio. Un alto coinvolgimento indica qualità, potenzialmente portando a posizionamenti più elevati poiché i motori di ricerca danno priorità ai contenuti che gli utenti trovano coinvolgenti e utili. I backlink hanno sempre vinto la gara per essere uno dei fattori di ranking SEO più importanti dopo il contenuto. Dovresti collegare le tue pagine importanti dall'intestazione, piè di pagina e barra laterale e contestualmente all'interno del contenuto principale del sito e dei post del blog.

Posizionamento organico SEO: La Guida per posizionarti

È dunque fondamentale prima di tutto fare in modo che ogni pagina sia indicizzabile, verificandone l’accessibilità e la “leggibilità” da parte del crawler. Questi algoritmi sono basati su complessi modelli matematici che vengono addestrati attraverso l’apprendimento automatico (Machine Learning), utilizzando enormi quantità di dati. Un brand riconoscibile e apprezzato dalle persone stimola una risposta di fiducia, e può fornire un’esperienza in linea con le aspettative di chi fa ricerca. Un altro aspetto da tenere molto bene in considerazione è il search intent della keyword. Infatti la vera chiave, o il segreto per rendere tutto più attrente, per riuscire ad ottenere un buon ranking su Google, è centrare l’intento di ricerca. Con il Google Keyword Planner, ad esempio, è possibile visualizzare alcune indicazioni in merito ai volumi di ricerca di specifiche parole chiave. Esistono comunque tantissimi strumenti utili che forniscono queste indicazioni. Per prima cosa bisognerebbe effettuare delle analisi per comprendere con quali parole gli utenti di internet cercano un determinato prodotto o un servizio (quelli che vengono messi a disposizione con un sito web). Studia come potenziare i posizionamenti acquisiti e cercane di nuovi con la keyword research. La verifica dello storico di Google Analytics 4, nel nostro caso, è importante per controllare l’acquisizione del traffico organico e individuare le pagine più importanti del nostro sito. Il posizionamento SEO è un buon alleato per la visibilità del tuo progetto digitale. Esistono molti modi in fase di consulenza SEO per creare una strategia di ottimizzazione per i motori di ricerca, tanti quanti i settori, il paese e il business di riferimento. Il controllo costante delle performance di un sito web, quindi, viene eseguito a partire da una scrivania di strumenti SEO grazie ai quali l’esperto è in grado di fare stime, produrre report e valutare sempre nuove strategie. WhitePress® supporta le attività di SEO e content marketing fornendo una piattaforma automatizzata che consente di pubblicare articoli in migliaia di portali in tutto il mondo. Il rischio altrimenti è che gli utenti, spazientiti dai tempi di attesa troppo lunghi, abbandonino il tuo sito. Un buon risultato consiste semplicemente in titoli e descrizioni scelti in maniera appropriata e che non siano troppo lunghi, troppo corti oppure ripetuti. Il tool ti indica inoltre la presenza di link non più attivi o inseriti in maniera scorretta. Nei seguenti paragrafi trovi una spiegazione dettagliata sui singoli aspetti e quali sono gli elementi a cui prestare particolare attenzione. In questo modo potrai creare contenuti ottimizzati e mirati che attireranno traffico qualificato e conversioni sul tuo sito web. I siti oggi devono essere progettati ottimizzati per il mobile e, solo in secondo luogo, per desktop. Ricordate, tuttavia, che Google a volte riscrive automaticamente le meta descrizioni in base alle query di ricerca, quindi ciò che inserite non è necessariamente ciò che apparirà sempre nelle SERP. In questo caso, ad esempio, Google ha scelto di riscrivere la meta descrizione inserendo altri testi della pagina che corrispondevano alla query di ricerca. Abbiamo un post del blog con “hosting WordPress” nella meta descrizione, quindi Google mette in grassetto questa parola chiave, pertinente al termine di ricerca. Lo split-testing dei titoli (chiamato anche A/B testing) può essere un altro modo efficace per aumentare il CTR e aiutare Google a considerare i contenuti più rilevanti. Un altro fattore di estrema importanza è quello costituito dai contenuti ottimizzati, ovvero quei contenuti che devono sempre centrare il search intent. Ci riferiamo alle intenzioni di ricerca degli utenti, che devono essere sempre soddisfatte con i contenuti presenti sulle pagine di un sito, per cercare di migliorare il posizionamento organico del sito stesso. Basta scrivere il dominio internet nella casella al centro della home page di Ubersuggest e procedere con l’analisi cliccando sull’apposito pulsante.  https://dvmagic.net/seo-otimizzazione/implementare-rich-snippets-per-prodotti-tipici-dop-e-igp/ In poco tempo visualizzeremo una panoramica del traffico, con le parole chiave organiche, il traffico organico mensile e altri valori interessanti, come la domain authority e i backlink ottenuti. Google è in grado di indicizzare miliardi di pagine web quotidianamente e di classificarle tenendo conto dei risultati. Quando una pagina rispetta alcune condizioni stabilite da Google, viene indicizzata, viene quindi inserita nel database del motore di ricerca.